Per un onicotecnico è molto frequente imbattersi in unghie traumatizzate.
Vediamo come trattarle quando lo si può fare.
I traumi delle unghie possono essere di due tipi, ovvero sono due le cause che possono traumatizzare un’unghia:
1. A causa di un incidente come:
- la caduta di pesi sulle unghie dei piedi o delle mani;
- la chiusura accidentale sulle unghie di porte e cassetti;
- ferite da taglio;
- nel caso di piedi, scarpe troppo strette o troppo larghe;
- l’onicofagia che, quando è grave, imprime forti e ripetuti traumi su tutte le unghie interessate; manicure estrema;
2. Da malattie come:
- la micosi;
- ematomi;
- verruche;
- estosi sub ungueale;
- fibromi;
- melanoma.
Gli incidenti sopra citati, vanno a traumatizzare in modo permanente la matrice dell’unghia, creando variazioni sulla forma e sulla crescita dell’unghia.
Le malattie come i funghi, se non curati in tempo, possono causare la perdita dell’intera unghia e il trauma della matrice.
Gli ematomi sono la rottura di capillari sotto la lamina ungueale. La loro formazione dovuta a colpi o forti flessioni creano il distacco della lamina dal letto ungueale.
Le verruche possono attaccare le zone periungueali, creando distrofie dell’unghia.
La estosi sub ungueale si riferisce alla crescita dell’osso della falange sotto la lamina ungueale spesso dell’alluce, è molto dolorosa e solleva l’intera unghia.
I fibromi creano dei veri e propri solchi dell’unghia. A volte la loro presenza causano dei veri e propri tagli sul vallo.
Il melanoma non traumatizza l’unghia quando è di natura benigna, ma se il chirurgo dovesse essere costretto, per motivi vari, a metterci le mani la cosa sarà devastante.
La regola universale per un’onicotecnico è quella di non intervenire quando ci sono infiammazioni in corso.
Le cuticole, il peronichio e l’iponichio che si trovano sopra e sotto l’unghia, hanno la funzione di guarnizione. Servono a non far entrare germi e batteri nella plica ungueale. La loro eccessiva rimozione, con manicure aggressive , a volte può facilitare non solo l’ingresso di germi e batteri ma anche di prodotti chimici come la tinta per i capelli, acidi e disincrostanti che a loro volta possono traumatizzare la matrice. Un altro esempio tipico è nell’indossare per più ore scarpe strette oppure fare una passeggiata in discesa con scarpe che lasciano scivolare il piede in avanti, si avrà di sicuro gli alluci doloranti ed un alto rischio di trauma.
Trattare le unghie traumatizzate col Metodo Nailsworld:
Nella maggior parte dei casi, chi si appresta ad eseguire una pedicure in presenza di questi problemi, sceglie semplicemente di asportare la parte dell’unghia che provoca dolore. Così facendo, la stragrande maggioranza dei professionisti finisce per invadere il campo medico della podologia.
Nailsworld, da oltre vent’anni nel campo dell’onicotecnica, ha studiato un sistema di cura delle unghie dei piedi che va oltre. Senza invadere il campo lavorativo altrui, rimanendo nell’ambito dell’estetica, queste tecniche permettono la cura delle unghie incarnite e la correzione di quelle a pinza, senza l’uso di barrette, molle, bisturi, tronchesi extra appuntite, cotone e garze. Il risultato? Meno dolore per il cliente, l’apertura immediata della pinza dell’unghia, senza attendere l’effetto di molle o barrette, e la possibilità per le donne di utilizzare da subito il colore in gel, acrilico o semipermanente!
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